PALAZZO SAVIOLI
A cura di Michele Danieli
Testi di Ilaria Campanacci Magnani, Elisabetta Landi, Romolo Dodi
Situato in via Galliera, una delle arterie più prestigiose della città, il palazzo appartenne a diverse famiglie prima di pervenire a Ludovico Vittorio Savioli (1729-1804). Singolarissima figura di poeta, collezionista, bibliofilo, politico, il Savioli operò una profonda trasformazione dell’edificio, rendendolo l’ultima dimora senatoria della città, poco prima del crollo dell’ancien régime.
Elisabetta Landi ricostruisce le vicende del palazzo e del suo proprietario all’interno di un coinvolgente racconto della Bologna di fine Settecento; possiamo ripercorrere la ristrutturazione architettonica di Giuseppe Jarmorini e le decorazioni ad affresco dei pittori Pietro Fabbri e Francesco Dalla Casa grazie a un approfondito studio dei documenti conservati nell’archivio della famiglia Savioli, dal quale la studiosa fa emergere numerose novità e precisazioni.
Altri interventi sono dedicati alla produzione letteraria di Savioli (Ilaria Campanacci Magnani), alle collezioni ospitate nel palazzo (Michele Danieli) e alla storia delle famiglie che lo abitarono (Romolo Dodi). L’ampia campagna fotografica è stata realizzata da Alessandro Ruggeri.